Scale: Albatros
Cavaliere: Rhys, Aymr , Tom
Temperatura: Polare (-28/-51 °C)
Località: Il Parco Nazionale di Quittinirpaaq è il secondo parco nazionale più esteso del Canada, con un’area di 37.775 km^2. Situato sull’isola di Ellesmere, nel Nunavut, è uno sconfinato deserto polare, caratterizzato da pochissime precipitazioni annue. A nord, le montagne vengono coperte da ghiacciai che superano i 900 metri di altezza. Il paesaggio è un susseguirsi di valli e fiordi, mentre a sud è presente il lago Hazen, che crea una piccola oasi nella distesa innevata che d’estate può arrivare anche fino ai 20 °C, dove si concentra la maggior parte degli animali. La fauna mammifera comprende gli orsi polari, i lupi, i bue muschiati e la presenza sporadica di volpi e lepri artiche. Le coste e le loro acque danno invece ospitalità a trichechi, foche barbate e narvali.
Descrizione
In cima al monte Barbeau, il più alto del parco nazionale, vi è, ben nascosto dalla neve e dal ghiaccio, un tunnel che penetra all’interno della montagna. Questo lungo e stretto passaggio, va da un capo all’altro della massa rocciosa e porta infine ad un tempio di ghiaccio. La zona dove è collocato il tempio è un’area scavata nel ghiacciaio, dalla quale superficie filtra la luce solare, grazie alla pendenza tortuosa del versante che impedisce lo stanziamento di masse di neve sulla superficie gelida. Il templio pseudoittero è interamente formato da ghiaccio permafrost e si mimetizza con il resto della gelida massa. Lo stile delle colonne è ionico, il pavimento è sopraelevato grazie alla presenza di tre scalini all’entrata che circondano tutto il perimetro, sul frontone è scolpito un basso rilievo di una scena di battaglia, che mostra Poseidone nell’atto di maledire un vecchio uomo su una barca, che ha tra le mani il corpo di un Albatros. La prima camera, il pro-naos, consiste in una grande sala mortuaria, dove vengono conservate in delle bare glaciali semi trasparenti le salme dei compari del vecchio marinaio, in memoria del destino che attende chi si oppone alla volontà del signore dei mari. Nel naos invece, è presente un piccolo altare, e al centro della stanza una grande scultura di ghiaccio di Poseidone in armatura e posa trionfale. La base di questa statua è dove riposa la Pandora’s Box dell’Albatros, una zona concava accoglie perfettamente lo scrigno. Sull’altare è presente un manoscritto, il diario del vecchio marinaio, che oltre a contenere i racconti delle avventure del vecchio, contiene anche diverse preghiere in onore di Poseidone tra un brano e l’altro, ovvero tra un racconto giornaliero e l’altro. Com’è scritto nella prima pagina del diario, chiunque passi per il tempio glaciale deve leggere almeno un brano dal libro, al fine di perpetrare la condanna del marinaio anche dopo la sua morte, ossia il raccontare delle sue disavventure. La maledizione del marinaio, essendo stata sciolta originariamente con la sua morte, non reca nessun danno a chiunque decida di non leggere il diario, che rimane solo invece una lunga tradizione.