Cloth: Andromeda
Cavaliere: Akashi
Temperatura: Rigido, caratterizzato da una fortissima escursione termica (-20/40° C)
Località: Etiopia
Descrizione
A largo della costa etiope, tra i flutti dell’Oceano Indiano, ha sede un aspra isola che ospita un minaccioso vulcano sempre attivo e che storicamente rappresenta uno dei maggiori centri di addestramento di cavalieri fedeli alla Dea Athena al di fuori della terra di Grecia tanto da ospitare una sacerdotessa appartenente al consiglio dei tre grandi saggi. Flora e fauna sono ridotte all’osso e sono quelle tipiche delle zone desertiche mentre abbondano di pesci le coste intorno all’isola che costituiscono così la principale risorsa di cibo. Il clima inospitale e la conformazione aspra e quasi priva di vegetazione non impedisce però la presenza di un limitato quantitativo di abitanti che vivono in funzione delle attività di addestramento degli allievi che vengono spediti fin laggiù per l’apprendistato. I maestri e gli allievi che animano quest’isola non hanno delle dimore istituzionali e dormono in degli alloggi molto poveri vicino ai luoghi di addestramento. I posti di maggiore interesse sono: la zona dell’attracco dove vi è l’unico accesso praticabile all’isola e si trovano i pochi alloggi ed edifici costruiti in legno e pietra; la piazza della statua d’Athena dove campeggia appunto l’effige della Dea di fronte al piccolo tempio a lei dedicato; il vulcano sempre attivo dove l’accesso è strettamente regolamentato e si dice si nascondano molti segreti dell’isola; il picco dell’addestramento dove si tengono molti combattimenti e prove degli allievi qui riuniti sotto la supervisione dell’ex cavaliere Virnam; lo scoglio della prova consiste in una spiaggia che si affaccia su di una insenatura particolarmente soggetta al fenomeno delle maree e dove si trovano due leggendari scogli ai quali vengono legati aspiranti cavalieri ormai da secoli. Ed è proprio qui che si trova il dominio vero e proprio di Andromeda; una caverna scavata sulla scogliera più alta che si affaccia sulla vastità dell’oceano ed alla quale il saint accede calandosi dal picco grazie alle proprie catene. L’arredamento all’interno è spoglio e sembra essere un vecchio tempio ormai abbandonato in mezzo al quale svetta una statua raffigurante Andromeda incatenata ed alla cui base c’è un incavo atto ad ospitare il box dell’armatura di Andromeda.